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Prima colazione o aperitivo, le ultime tendenze sul fronte croissant.
Pubblicato il 22/03/2017

Prima colazione o aperitivo, le ultime tendenze sul fronte croissant.

Il Croissant, si sa, è una delle pietre miliari della colazione all’italiana ed  è da sempre uno dei punti di forza del ‘bar’ sotto casa o vicino all’ufficio che sia. La domanda che ci si può porre è come e quando sia nato. La nascita di questa prelibatezza risale al  1683 in Austria durante l’assedio di Vienna da parte delle armate turche.

La leggenda racconta che una notte alcuni fornai della capitale, mentre erano impegnati nella preparazione del pane, sentirono alcuni rumori provenienti dai sotterranei. Immediatamente avvertirono le autorità. Queste ultime sorpresero alcuni soldati turchi intenti a scavare trincee sotterranee per invadere la città, riuscendo così a impedire l’invasione di Vienna.  Al termine della guerra, dopo che il re di Polonia Giovanni III Sobieski ebbe liberato la città e sconfitto gli Ottomani, le autorità austriache ricompensarono i fornai per il loro gesto valoroso, concedendo la licenza di produrre, in ricordo dell’avvenimento, piccoli dolci di pasta sfoglia a forma di mezzaluna. Così nacque l’Hörnchen (piccola luna o piccolo corno in tedesco), alludendo alla mezzaluna che era impressa sullo stendardo dell’esercito Ottomano.

Oggi è un momento storico in cui i prodotti da forno, i croissant precotti e congelati ‘tutti uguali’ degli anni ’90 e 2000 hanno ceduto il passo a produzioni artigianali con un ottimo rapporto qualità-prezzo, una scelta molto ampia e un buon livello di personalizzazione on-site con farciture che vengono inserite al momento usando prodotti freschi di altissima qualità.

Il consumatore in molti mercati food, come rileviamo spesso nei nostri punti vendita Adhoc Cash&Carry dove mettiamo a disposizione degli operatori del settore sempre prodotti di prima scelta, si rivela sempre più attento agli aspetti nutrizionali dei prodotti e alla naturalità degli ingredienti. Ma non vuole nemmeno rinunciare alla soddisfazione gustativa, quindi è alla ricerca di prodotti sani e appaganti allo stesso tempo. La maggiore criticità è il prezzo che, a causa delle limitazioni nei consumi che le famiglie italiane si sono imposte durante la recessione, può venire percepito come elevato anche quando è nella media.

La tendenza attuale in tema di cornetti è la versione salata, una preparazione semplicissima, tanto da poter essere assemblati anche all'ultimo momento come antipasto accompagnati da un bicchiere di bollicine. Adattissimi anche come finger food; per farcire questi piccoli scrigni croccanti e friabili che faranno la gioia dei vostri ospiti: verdure crude o alla griglia, salse, mozzarella, salmone e chi più ne ha più ne metta.
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