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Cautela e voglia di normalità: la ripresa dopo il Lockdown
Pubblicato il 12/07/2020

Cautela e voglia di normalità: la ripresa dopo il Lockdown

Dopo una lenta ripresa, il ritorno alla quotidianità si basa sul giusto equilibrio tra lavoro e attività di svago, ritrovando pian piano fiducia e tranquillità nonostante le regole imposte per la sicurezza. L’organizzazione dei locali in questo complesso contesto è stata celere ed efficace, riuscendo a proporre la propria offerta in modo sicuro e aggiornato, con tecnologia e organizzazione.
Ma come si sta riprendendo il settore HORECA dopo il lockdown dovuto alla pandemia da Covid-19? Per rispondere a questa domanda facciamo riferimento a una recente indagine da The NPD Group, Inc. che ci fornisce una visione d’insieme della situazione.




 

Il primo grafico ci mostra un brusco calo dei consumi fuori casa nei mesi di marzo e aprile, corrispondenti al momento di chiusura totale delle attività; mentre nelle due settimane dopo la fine del lockdown si è registrata una timida ripresa che si attesta comunque al 50% rispetto al periodo pre-lockdown.

Il Delivery ha chiaramente avuto un’impennata prevedibile, con molti consumatori e imprenditori che si sono avvicinati per la prima volta al servizio nonostante ciò, a soli due mesi dall’inizio del lockdown, ben oltre il 60% degli intervistati ha manifestato la volontà di voler mangiare fuori casa al più presto, una volta terminata la chiusura forzata. Il secondo grafico ci propone una sentiment analysis dei consumatori rispetto all’affluenza verso tutte quelle attività che si svolgono fuori dalle mura domestiche. Ci sono tutte le paure, i timori, ma anche la grande voglia di ritornare alle proprie abitudini.

Indicativo il dato che mostra al primo posto la richiesta di sicurezza e pulizia dei locali, elemento fondamentale anche prima della pandemia e che in questa fase risulta ancora più importante, con i consumatori che hanno ormai un occhio di riguardo per ogni piccolo dettaglio, dall’ingresso al servizio in sala. Anche se le restrizioni sono state allentate per quanto riguarda l’uso delle mascherine, resta obbligatorio farle indossarle durante le attività lavorative all'interno dei luoghi chiusi.

I dati mostrano anche la fiducia dei consumatori nei locali frequentati prima della pandemia. Il lockdown ha dato la possibilità a molti imprenditori, di ristrutturare e rielaborare la propria attività andando a migliorare i servizi e la proposta culinaria, adattandosi sia alla gestione della sala che alla delivery.

Sarà sicuramente necessario ancora altro tempo per ritrovare la piena affluenza di consumatori nei locali in quanto la cautela guiderà ancora per un po’ ogni decisione.

L’importante è adattarsi alle scelte dei consumatori, concentrandosi sulla qualità della propria offerta, sulla rapidità e la sicurezza del servizio. Da sempre, l’obiettivo di Adhoc è quello di fornire tutti gli strumenti necessari agli addetti ai lavori, garantendo idee e risorse indispensabili per organizzare al meglio la propria attività.


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