Il cibo è l'argomento più chiacchierato e fotografato dell'estate 2019!

L’estate sta finendo, no tranquilli non vogliamo invitarvi ad un revival canoro. Dicevamo semplicemente che la bella stagione volge al termine ed è già tempo di bilanci; come ogni anno si tracciano le linee di quello che la stagione è stata sia a livello economico che a livello sociale. 

Sicuramente uno dei must di quest’anno ha riguardato, come già da qualche tempo, il cibo e non solo il suo consumo ma anche il modo di consumarlo e soprattutto di condividerlo con gli altri con i social a farla da padroni indiscussi soprattutto con i corredi iconografici dei piatti preparati, ma soprattutto consumati.

Il food sharing è un fenomeno inarrestabile,  trasversale e riguarda tanto i piatti degli chef e quelli casalinghi e, specie se italiano, il food è un valore in più e si moltiplicano, perciò, hashtag a tema come: #italianfood, #italianfoodlover, #italianfoodstyle. 

Un trend importantissimo negli ultimi anni, che definisce in maniera dettagliata il target di riferimento per la propria attività ( che sia bar, ristorante o pizzeria…) e offre opportunità di Marketing e pubblicità partendo da una semplice foto scattata dai propri clienti.

Ma quali sono i piatti preferiti in tempo di vacanze? Primeggia il piatto unico, vegetariano principalmente, che garantisce gusto e freschezza senza appesantire.

Naturalmente anche pasta e pesce la fanno di padrone, mentre si consuma molto meno la carne. Per le bevande, invece, tanta acqua per rimanere idratati e la birra è preferita al vino quotidianamente.

Da una ricerca commissionata da Fipe-Confcommercio si legge che “Per quanto attiene alla spesa fuori casa e ai consumi estivi, gli italiani in vacanza tra le voci di spesa mettono al primo posto il cibo. La spesa per il cibo dei 24 milioni di italiani che andranno in vacanza quest’estate - 11 solo nel mese di agosto - è di 6,5 miliardi”.

Lino Enrico Stoppani, Presidente Fipe ha tenuto a dichiarare: “sono orgoglioso di rappresentare una categoria che ancora una volta si dimostra fondamentale per la valorizzazione della filiera agro-alimentare del Paese in quanto vetrina del Food in Italy e formidabile strumento di promozione della cultura e dei valori dell’Italia”.