Un tema di estrema attualità quello della svolta digitale nella gestione delle attività legate al mondo del food come bar, pub, ristoranti e locali simili che hanno dovuto fare già i conti, ed oggi con la seconda ondata ampiamente prevista del virus, con le nuove normative anti-covid ma non solo.
La scelta di una gestione che percorra la via digitale per queste realtà era già nell’aria ben prima dello scoppiare della pandemia e del conseguente lockdown che oggi tutti individuano come uno spartiacque rispetto allo sviluppo futuro del food.
Gestire in digitale, o meglio digitalizzare la gestione di un locale non è una cosa semplice per due ordini di fattori generali: la preparazione di proprietà, gestione e personale i relativi investimenti in infrastrutture materiali ed immateriali che permettono questo cambio di via.
Ripensare completamente il proprio modus operandi e rimodulare tutta l’attività questi sono gli orizzonti che bisogna prefigurarsi avendo bene cognizione del punto di partenza e, soprattutto, di quello di arrivo di quest’opera di rinnovamento.
Il presupposto di partenza è che non ci si sta adeguando ad una moda o ad un’esigenza contingente ma si sta partendo per rendere la propria attività più moderna e rispondente alle esigenze del cliente e del mercato in cui si opera ogni giorno aprendo il proprio esercizio commerciale.
Passare al digitale significa passare ad una gestione informatizzata delle attività di prenotazione, accesso, ordini, cucina e magazzino oltre agli adempimenti amministrativi in senso stretto e farlo al meglio sfruttando le potenzialità del web.
Un consiglio, non vi ponete nessun dubbio sul gradimento del pubblico della nuova organizzazione perché questo ci sarà in quanto una buona organizzazione digitale efficienterà il lavoro ed il servizio e gli avventori del vostro locale non potranno che beneficiarne in termini di comfort e qualità del servizio.
Un’indagine condotta da un noto magazine di settore ha avuto questi risultati:
Non è un adeguamento forzoso quello che si fa con il passaggio al digitale ma un’opportunità che si deve cogliere per porre la propria attività in linea con le nuove tendenze e le nuove esigenze, da questa capacità di resilienza dipende la sopravvivenza di molte attività commerciali nell’ambito del food.