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Spezie esotiche o polveri magiche?
Pubblicato il 09/01/2019

Spezie esotiche o polveri magiche?

Colorate e profumate, le spezie esotiche la fanno ormai da padrone nella cucina italiana. I loro sapori si sposano bene con la nostra tradizione, ma c'è di più. Le loro qualità benefiche attirano quanti sono attenti alla propria salute e la tutelano adottando stili di vita adeguati.


Le spezie esotiche conquistano un posto sempre maggiore sulle nostre tavole. Così come i semi e la frutta. Danno quel tocco nuovo alle pietanze e, per chi sta seguendo un regime alimentare dietetico, costituiscono un ottimo condimento. Il loro sapore intenso, inoltre, non fa sentire la mancanza del sale. I più salutisti, invece, oltre che a soddisfare il gusto, godono dei loro effetti benefici.

L'aumentata richiesta di prodotti che vengono da lontano ha portato sempre più supermercati a soddisfare le esigenze della loro clientela. Ampi scaffali sono dedicati a questi alimenti e i consumatori possono godere di una scelta sempre più ampia.


La spezia esotica che riscuote il maggiore successo è principalmente lo zenzero, quasi raggiunto dalla curcuma. Il suo profumo, che ricorda il limone, e il suo sapore piccante non possono mancare in risotti e primi piatti in genere, sulle carni e sul pesce. Interessanti sono anche i dolci che prendono questo particolare aroma. A seconda della ricetta, si può usare fresco, magari grattugiato, o secco in polvere.

Lo zenzero è un grande alleato dell'apparato gastrointestinale e i suoi benefici sono davvero immensi. Ha un grande potere antinausea e il suo uso aiuta a prevenire alcuni tumori. Nella stagione invernale aiuta il sistema immunitario: assunto in infuso caldo, infatti, cura tosse e raffreddore.

Non meno importante è la sua azione antidolorifica che lo rende particolarmente indicato a combattere mal di testa e dolori articolari. Grandi risultati si sono registrati anche nella prevenzione del diabete, grazie al suo potere di ridurre la glicemia.


Curcuma: detta anche lo zafferano delle Indie, è una radice molto simile a quella dello zenzero, ma dal colore decisamente più intenso. È il cuore della cucina orientale, soprattutto indiana, e la base fondamentale del curry. Nella cucina italiana si sposa perfettamente con minestre, insalate e salse e dona un piacevolissimo aroma a impasti di pane e pizza.

La proprietà principale della curcuma è quella antinfiammatoria, per cui è particolarmente indicata per reumatismi e artriti. Le sue proprietà antiossidanti, si rivelano soprattutto a difesa di organi come il fegato e la colecisti. È consigliata anche per l'ipertensione, e si rivela sorprendente come supporto alle terapie oncologiche. Migliora le performance cognitive.

Unito al latte, anche vegetale, diventa il “golden milk” una bevanda tipica della tradizione ayurvedica e utilizzata dai maestri yoga per preservare le articolazioni.

È contenuta in numerosi integratori per il controllo del peso corporeo.


Semi di chia: sono un alimento completo e molto energetico, fonte di vitamine, fibre e grassi polinsaturi. Originari dell'America centrale, sono di colore nero e più raramente bianco. In cucina trovano posto nelle insalate, nei prodotti da forno e in frullati di frutta

Le spezie esotiche rispondono a un'esigenza sempre crescente di qualità nell'alimentazione. E anche qualcosa in più: utilizzare il cibo come medicina. La prevenzione delle malattie è un argomento molto diffuso, si sensibilizza molto sui corretti stili di vita. Attività fisica e soprattutto un'alimentazione sana ed equilibrata. Anche le terapie farmacologiche sono spesso associate a un supporto alimentare adeguato.

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